I progetti di green innovation in ambito europeo

I progetti di green innovation in ambito europeo

A livello europeo SEA conferma la sua presenza nell’Environmental Strategy Committee e nel Technical and Operational Safety Committee, di ACI Europe, l’associazione europea degli aeroporti.
Inoltre, SEA ha ulteriormente incrementato la propria presenza in Europa promuovendo partnership progettuali con primari soggetti aeroportuali, territoriali e scientifici.
L’azione è finalizzata anche ad assicurare una necessaria dimensione internazionale e una più marcata presenza di cultura ed esperienze nell’interscambio europeo. SEA ritiene che il contesto europeo rappresenti sempre di più l’orizzonte verso il quale delineare confronti e sinergie nella logica di un mantenimento della posizione di leadership tecnica e culturale che storicamente la caratterizza. A tale proposito, ha promosso e continua a promuovere significative collaborazioni con altre realtà aeroportuali e territoriali europee per progetti incentrati sulla gestione energetica e sull’evoluzione delle procedure di manutenzione nonché dei sistemi di controllo dell’infrastruttura aeroportuale, intesa come infrastruttura strategica in relazione con il territorio circostante, finalizzate alla riduzione e razionalizzazione dei consumi energetici, idrici e delle emissioni.
La dimensione progettuale internazionale di SEA è, quindi, concentrata sulle seguenti tematiche:

  • energia
  • emissioni
  • acque
  • rumore
  • mobilità sostenibile
  • safety e security.

Attualmente sono in corso i seguenti progetti:

  • DREAM – ( Distributed Renewable resources Exploitation in electric grids through Advanced heterarchical Management) che vuole porre, attraverso l’utilizzo di reti intelligenti “smart grid”, le basi per un nuovo approccio di gestione eterarchico di complesse reti elettriche. L’applicazione dei principi basati su agenti autonomi nel controllo e nella gestione della rete di distribuzione elettrica, consentirà al sistema di monitorare e ottimizzare costantemente le condizioni operative e renderà, inoltre, la rete di distribuzione più resistente ai guasti. La fattibilità economica e tecnica di questi nuovi meccanismi di controllo verrà sperimentata tramite la realizzazione di diversi test specifici su alcuni siti dei partner europei del progetto. L’aeroporto di Milano Malpensa è stato scelto tra questi siti, grazie alla presenza di una moderna e sofisticata rete di distribuzione e grazie alla presenza della centrale di trigenerazione, gestita da SEA Energia, che produce energia elettrica, calore ed acqua refrigerata (parte dell’energia elettrica è ceduta all’esterno tramite la rete nazionale, mentre calore ed acqua refrigerata sono utilizzati solo all’interno dell’aerostazione). Sulla base dei risultati dei test, verranno inoltre effettuate alcune simulazioni al computer per studiare gli effetti e i benefici su larga scala.
  • WATERNOMICSICT for Water Resource Management che ha l’obiettivo di migliorare le modalità gestionali delle intere reti di distribuzione idrica finalizzato anche al risparmio dei consumi e a una migliore razionalizzazione di portate e pressioni di esercizio. Il governo del Water Footprint comporterà un approccio inizialmente molto orientato a misurazioni e controlli (dinamici ed in tempo reale) dei consumi per tipologie ed utenza. Tale approccio, finalizzato alla razionalizzazione dei consumi, fornirà, in tempo reale, informazioni sul consumo e la disponibilità di acqua agli utenti finali e ai decision makers in materia di gestione e controllo delle acque. Il perfezionamento della gestione finalizzata al raggiungimento di significative riduzioni dei consumi verrà attuato successivamente, attraverso un’azione articolata di intervento sulle componenti impiantistiche. SEA ha messo a disposizione del progetto un’area test all’interno dell’aeroporto di Milano Linate, dove poter implementare, testare e validare la soluzione sviluppata nell’ambito delle attività progettuali.

Nel 2015 è partito un ulteriore progetto, della durata di 24 mesi, nell’ambito della nuova programmazione europea HORIZON 2020:

  •  OCTAVE, incentrato sul tema della sicurezza, ha come obiettivo l’implementazione di un sistema affidabile di autenticazione biometrica (TBAS = Trusted Biometric Authentication Service) che, attraverso il riconoscimento vocale, consenta l’accesso ad aree sensibili non soggette a sorveglianza, a strutture, ed a servizi on-line. Anche per questo progetto, SEA metterà a disposizione del consorzio internazionale un’area in cui verrà testata la gestione degli accessi: la piattaforma ecologica di Linate il cui ingresso è consentito agli handler di pulizia aerei e a altri soggetti che operano per conto di SEA.

L’impegno sulle differenti problematiche e sfide ambientali colloca entrambi gli aeroporti di SEA in una netta posizione di leadership in ambito nazionale e tra i più avanzati in Europa.