Traffico passeggeri

Gli aeroporti di Milano si collocano tra i principali sistemi aeroportuali europei – con 28,1 milioni di passeggeri trasportati nel 2015 (al netto dei transiti) – e al 2° posto in Italia e al 10° posto in Europa per volumi di traffico passeggeri e al 1° posto in Italia e al 5° posto in Europa per volumi di traffico merci.
A livello nazionale Malpensa è il secondo aeroporto per volumi di traffico passeggeri, con circa 18,5 milioni di passeggeri nel 2015 (al netto dei transiti), nonché quello con la maggior incidenza in Italia di traffico extra-UE, mentre Linate nel 2015 è diventato il quarto scalo italiano con più di 9 milioni di passeggeri.

Ranking dei principali aeroporti/sistemi aeroportuali europei per volumi di traffico passeggeri nel 2015 (.000 pax)*

Nel corso del 2015 gli aeroporti gestiti dal Gruppo SEA hanno evidenziato un aumento di oltre 429 mila passeggeri (+1,6%) e una diminuzione di oltre 1.000 movimenti (-0,4%) rispetto al 2014, registrando per lo scalo di Malpensa una diminuzione dei passeggeri del 1,2% e dei movimenti del 3,9% mentre lo scalo di Linate ha registrato un aumento del 7,3% del numero di passeggeri e dell’5,7% dei movimenti.

Indicatori di performance del Business Aviation del sistema aeroportuale SEA

Malpensa
Nel corso del 2015 il traffico sulle rotte intercontinentali servite a Milano Malpensa si è attestato a circa 5,6 milioni di passeggeri (+4,8% rispetto al 2014).

Malpensa – Numero di movimenti diurni e notturni* (in arrivo e in partenza) – 2015

Nel corso del 2015 è stata ulteriormente rafforzata la politica commerciale Aviation di SEA, con specifiche attività finalizzate a incrementare il traffico e la rete di collegamenti, sia con l’acquisizione di nuovi vettori, sia con la crescita dell’operatività di quelli già operanti, nell’ottica di una sempre migliore connettività degli aeroporti e a servizio della catchment area di riferimento.
La strategia di sviluppo SEA è orientata all’individuazione e acquisizione di nuovi vettori extra europei, che operino principalmente su grandi hub con un ampio portafoglio di connessioni e contestualmente all’ampliamento del network europeo e domestico, stimolando gli operatori già presenti a effettuare nuovi investimenti e cercando altresì di cogliere nuove opportunità, sia tra gli operatori legacy sia nell’ambito dei vettori low cost.
Una particolare attenzione viene dedicata al comparto cargo, con l’obiettivo di attrarre nuovi vettori e attivare nuove rotte, anche collaborando con operatori integrati, nella prospettiva di consolidare la leadership di mercato di Malpensa, che ha gestito nel 2015 oltre il 50% dell’attività nazionale del settore aereo merci.
L’attività commerciale Aviation viene sviluppata tramite un costante, quotidiano contatto con i vettori, la partecipazione a eventi internazionali di settore e l’organizzazione di roadshow dedicati, mentre tra i principali strumenti di marketing sono stati sviluppati specifici programmi di supporto come “welcome package” e iniziative “tailor made” dirette a sostenere e comunicare i programmi delle compagnie aeree. In questo contesto, è altresì da menzionare l’intensa attività di lobbying nell’ambito dei negoziati per la revisione degli accordi bilaterali, con l’intento di perseguire una più ampia liberalizzazione in materia di diritti di traffico, ivi compresi i diritti di quinta libertà.

Malpensa – Numero di passeggeri in arrivo e partenza – 2015

Malpensa – Numero di passeggeri per origine e destinazione, trasferimenti e transiti – 2015

Sul fronte dell’offerta lungo raggio diversi vettori hanno incrementato la capacità: Oman Air ha aumentato le frequenze portando a giornaliero il collegamento su Muscat, Korean Air dalla summer ha operato tre voli diretti su Seoul (prima combinati con Roma) e ha aggiunto una quarta frequenza, Air China ha potenziato i propri collegamenti da Malpensa portando a giornaliero il volo su Pechino oltre a quello su Shanghai (quest’ultimo diventa giornaliero per la prima volta anche nella winter), Thai ha aggiunto una quarta frequenza su Bangkok, Qatar ha incrementato la capacità offerta del 30% con l’introduzione dell’A330 anche sul secondo volo giornaliero e anche United ha aumentato i posti offerti operando con B777 invece che con B767. Alitalia, in occasione di Expo, ha potenziato i voli lungo raggio da Malpensa con un nuovo volo giornaliero su Abu Dhabi, tre voli settimanali stagionali su Shanghai, due su Algeri e ha portato a giornaliero, dai quattro voli settimanali attuali, il servizio su Tokyo. Tra gli upgrading di servizio ricordiamo Emirates che dal 1 giugno ha introdotto l’A380 sul volo per New York.
Una nuova destinazione, Santiago del Cile, si aggiunge alla connettività intercontinentale: il vettore Latam si sostituisce infatti dalla winter a TAM introducendo la prosecuzione sul volo San Paolo verso la capitale cilena.
Il nuovo vettore privato iraniano Mahan Air ha inaugurato nel mese di giugno due nuovi voli su Teheran e con l’inizio della winter ha incrementato il servizio con una terza frequenza.
Il network europeo si arricchisce di nuove destinazioni: Anversa (Jetairfly), Izmir (SunExpress), Southampton e Cardiff (FlyBe).
Anche l’offerta low cost ha registrato diversi incrementi: il nuovo vettore turco Pegasus ha introdotto un servizio su Istanbul (4 voli/settimana), Wizz Air ha aumentato le frequenze su Budapest (da 11 a 14 settimanali), Vueling ha potenziato la propria presenza a Malpensa con nuovi voli su Parigi Orly annunciando inoltre uno sviluppo per il 2016 con Amsterdam, Las Palmas e Alicante. easyJet ha introdotto tre nuove destinazioni nel network da Malpensa (Stoccarda da aprile, Glasgow e Tallin da dicembre) e annunciato il posizionamento di ulteriori tre aeromobili a partire dalla summer 2016.
Il mese di dicembre ha visto l’avvio dell’attività di Ryanair dal Terminal 1 che collega quattro destinazioni per complessive 28 frequenze settimanali: Londra Stansted (due voli/giorno), Comiso (1 volo/giorno), Bucharest (quattro voli/settimana) e Siviglia (tre voli/settimana).

Destinazioni del traffico passeggeri dal Terminal 1 – 2015

La distribuzione del traffico passeggeri per area geografica ha messo in evidenza principalmente crescite verso l’America del Nord (+6,1%), il Medio Oriente (+15%), l’Estremo Oriente (+19,6%) e l’America Centrale (+13,6%).

Linate
A partire dalla stagione winter 2014, il D.M. Lupi ha esteso la possibilità di operare collegamenti di linea “point to point” a tutti gli aeroporti comunitari, lasciando inalterati i limiti di capacità oraria dello scalo. I vettori partner di Etihad quali airberlin e FlyNiki, in accordo con Alitalia, hanno pertanto trasferito il proprio operativo dallo scalo di Malpensa su Linate, con conseguente riduzione del market share diretto di Alitalia a favore dei citati vettori. Il vettore Alitalia, nel corso del 2015, ha evidenziato un andamento positivo per i passeggeri (+4%) principalmente grazie alle tratte Cagliari e Alghero verso cui il vettore ricopre il ruolo principale che garantisce il servizio di continuità territoriale.Trend positivi anche verso Amsterdam, London City, Copenaghen, Berlino e Düsseldorf queste ultime non presenti nel 2014.

Linate – Numero di passeggeri in arrivo e partenza nel 2015

La navetta Linate-Fiumicino è diminuita del 6% attestandosi a 1,2 milioni di passeggeri. Tale risultato è dovuto al vettore easyJet che da maggio 2015 ha ridotto progressivamente i collegamenti fino alla cancellazione definitiva.

Linate – Numero di passeggeri per origine e destinazione, trasferimenti e transiti nel 2015

Linate – Numero di movimenti diurni e notturni* (in arrivo e in partenza) nel 2015