Retail

Retail

L’attività retail ha una incidenza del 41,2% sul fatturato totale del business Non Aviation. La voce di ricavo più significativa del retail è rappresentata dalla vendita al pubblico (50,2% del totale), seguita dalla voce dal food & beverage (20,6%), dal car retail (16,4%) e infine da servizi bancari (10,8%).

Tipologia di ricavi Retail

Fatturato servizi al dettaglio2015 (migliaia di Euro)2014 - riesposto (migliaia di Euro)% su totale Retail 2015
Shop 46.19039.34852,2
Food & Beverage 18.21117.23820,6
Car Rental14.47214.10616,4
Servizi bancari9.5968.15510,8
Totale ricavi Retail88.46978.847100

Fonte: SEA

I punti vendita siti all’interno delle aerostazioni passeggeri offrono prodotti sia in regime di duty free (ovvero in esenzione dal pagamento dell’IVA e delle accise), sia in regime di duty paid (ossia in regime ordinario di acquisto senza poter beneficiare della predetta esenzione).

L’attività di vendita al dettaglio esercitata presso i nostri aeroporti offre al pubblico e ai passeggeri un’ampia gamma di prodotti e marchi volti a soddisfare differenti tipologie di utenti e prevede una significativa caratterizzazione dell’offerta commerciale di ogni terminal:

  • Malpensa Terminal 1 dedicato allo shopping di lusso e del duty free;
  • Malpensa Terminal 2 dedicato al low cost;
  • Linate scalo delle proposte commerciali di alta fascia specializzato nella clientela business.

Aree commerciali degli aeroporti di Milano - shops + food & beverage (m2)

Fonte: SEA

Aree retail degli aeroporti di Milano per milione di passeggeri (m2/passeggeri)

 201520142013
Malpensa T11.583,41.357,01.199,4
Malpensa T2591,3596,0624,0
Linate709,6762,7766,0

Fonte: SEA

 

Non svolgiamo direttamente le attività retail (vendita al pubblico, duty free e duty paid, ristorazione, autonoleggi, gestione di spazi per lo svolgimento da parte di soggetti terzi di attività bancarie), ma cediamo a terzi l’uso di spazi commerciali negli aeroporti di Milano.

Aree destinate ad attività di vendita al pubblico (m2)

Fonte: SEA

Il 2015 è stato caratterizzato in termini di strategia commerciale dalla conclusione dei lavori della prima fase di ristrutturazione del Terminal 1 di Malpensa.
In aprile è stata infatti inaugurata la nuova area dei filtri di sicurezza al piano check-in, dalla quale i passeggeri possono accedere direttamente nel cuore della galleria commerciale al piano imbarchi.
L’offerta commerciale è organizzata in “piazze” tematiche, sulla base del posizionamento dei brand: sul percorso verso i gate dei voli extra Schengen troviamo in successione prima la Piazza del Lusso e poi la
Piazza del Gusto mentre sul percorso verso i gate Schengen si sviluppa la Piazza del Pop che rappresenta prevalentemente brand fast fashion. Tutte le aree commerciali risultano oggi fruibili a tutte le tipologie di passeggero, indipendentemente dalla destinazione.
Lo scontrino medio per passeggero presso il Terminal 1 è aumentato del 16,7%, passando da 26,24 a 30,62 Euro.

Malpensa T1 - Scontrino medio per passeggero nella vendita al pubblico (Euro)

Fonte: SEA

Anche sul Terminal 2 lo scontrino medio per passeggero è aumentato dell’8,5% passando da 11,73 a 12,73 Euro rispetto allo scorso anno.
Il Terminal 2 ha visto nel 2015 l’apertura di nuovi shop, da Parfois, brand portoghese di fast fashion e accessori, a Piquadro a Dicembre. Quest’ultima apertura, cui seguirà nei primi mesi del 2016 anche quella di Calze Gallo, rappresenta una qualificazione dell’offerta che tiene conto dell’evoluzione del profilo clienti sul terminal che conta ormai circa un passeggero su tre che vola per motivi di lavoro.

Malpensa T2 – Scontrino medio per passeggero nella vendita al pubblico (Euro)

Fonte: SEA

Un lieve aumento del 1,4% dell’importo medio dello scontrino per passeggero si registra invece a Linate che passa da 18,79 a 19,05 Euro. Su Linate si segnala l’apertura in area imbarchi di Venchi con la sua formula integrata di pralineria e gelateria che ha riscontrato un notevole gradimento dei passeggeri.

Linate - Scontrino medio per passeggero nella vendita al pubblico (Euro)

Fonte: SEA

L’attività di ristorazione è affidata da SEA in subconcessione a SEA Services - società partecipata – e ad altri soggetti terzi. In particolare, sono in vigore contratti con operatori specializzati (tra cui Autogrill, Chef Express e MyChef), in forza dei quali SEA ha affidato loro in regime di subconcessione l’attività di ristorazione, concedendo a tal fine a questi operatori alcuni spazi all’interno degli aeroporti.

Aree destinate al food & beverage (m2)

Nota: non sono comprese le Sale Vip e le aree esterne

Fonte: SEA

Il Terminal 1 di Malpensa ha registrato una buona performance dovuta all’arricchimento della sua offerta e alla qualità dei format realizzati: un esempio è offerto da “The Italian market & kitchen” e dalla recente realizzazione di un nuovo punto di caffetteria Briciole al piano check-in, entrambi realizzati da My Chef Elior. Il successo della formula Juice Bar, specializzato in un offerta healthy food, già sperimentato da Chef Express al Terminal 2 ha portato alla decisione di restyling nella stessa direzione del food presente in area arrivi al Terminal 1. Lo scontrino medio per passeggero nel 2015 ha avuto un aumento del 17,9%, passando da 6,59 a 7,77 Euro.

Malpensa T1 – Scontrino medio per passeggero nel food & beverage (Euro)

Fonte: SEA

Al Terminal 2 si registra invece una diminuzione dello scontrino medio per passeggero dell’8,3%, che passa da 5,88 a 5,39 Euro.

Malpensa T2 – Scontrino medio per passeggero nel food & beverage (Euro)

Fonte: SEA

Linate conferma la buone performance dei format presenti, in particolare Bagel Factory e Panino Giusto. La strategia di adeguare sempre più l’offerta ai trend di mercato viene confermata dall’apertura a fine anno di un Ferrari Spazio Bollicine concetto di wine bar realizzato da My Chef in partnership con Ferrari Lunelli. Lo scontrino medio per passeggero nel 2015 ha avuto un incremento del 9,9%, passando da 5,28 a 5,77 Euro.

Linate – Scontrino medio per passeggero nel food & beverage (Euro)

Fonte: SEA